Anche la Camera del Lavoro di Rovigo, come quelle di tutta Italia, nella mattinata di DOMENICA 10 OTTOBRE è rimasta aperta simbolicamente a presidio dei valori di democrazia e libertà dopo l’ignobile attacco squadrista con l’occupazione e devastazione della Sede Nazionale della Cgil di Roma.
Non si mette in discussione il sacrosanto diritto di chiunque di manifestare pacificamente il proprio pensiero ma l’attacco violento di sabato da parte di noti gruppi neo fascisti è inaccettabile e deve essere perseguito. E’ venuto il momento che lo Stato, senza distinguo, sciolga tali gruppi che sono totalmente al di fuori della nostra Costituzione e fanno della violenza e della prevaricazione la loro ragion d’essere. Le scene di sabato ricordano pericolosamente le devastazioni delle Camere del Lavoro negli anni venti con l’avvento del fascismo e ciò deve far riflettere tutti, anche se il nostro tessuto democratico ha dimostrato più volte di avere gli anticorpi per respingere tali violenze antidemocratiche, ma non bisogna abbassare la guardia.
Grave che si sia voluta colpire una importante sede sindacale che è la casa di tante lavoratrici e lavoratori che hanno da sempre lottato e contribuito per affermare il diritto al lavoro, alla democrazia e combattuto per superare le tante diseguaglianze sociali ancor oggi esistenti. Quanto accaduto non ci intimidisce ma anzi ci fa continuare con ancora maggiore forza nel difendere tali valori. La presenza di domenica mattina nella Sede della Cgil di Rovigo di tante lavoratrici e lavoratori ed i moltissimi messaggi di solidarietà ricevuti dimostrano che il mondo del lavoro respinge con forza la violenza e si stringe unito per presidiare il Sindacato ed i valori della nostra Carta Costituzionale.
Importanti anche la presenza e le tante manifestazioni di vicinanza da parte dei segretari generali provinciali di Cisl e Uil, di molte Istituzioni e di tante forze sociali e politiche locali (Il Prefetto di Rovigo, Anpi, Arci, Auser, Federconsumatori, PD, Articolo1, PSI, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Il Veneto che Vogliamo, Forum dei Cittadini, le Amministrazioni Comunali di Rovigo, Polesella ed altre ancora) che vogliamo pubblicamente ringraziare.
La grande maggioranza, a volte silenziosa, che crede nella democrazia, nella libertà e nel lavoro è bene che ora si stringa tutta insieme e si mobiliti a presidio di tali valori per rispondere pacificamente ma con forza a questi vili attacchi. Si sta dimostrando in queste ore, anche a Rovigo, che di grande maggioranza si tratta!
Anche per questo motivo la Cgil di Rovigo parteciperà convintamente alla manifestazione unitaria promossa da CGIL CISL e UIL per il 16 ottobre a Roma, invitando tutte/i a partecipare. Grazie.